Il primo popolo che occupò la nostra regione furono i Sanniti. L'immigrazione ariana, proveniente per terra dal nord dell'Italia, si divise, appunto come la penisola è divisa dall'Appennino, in due rami, dando origine ai Prischi Latini e agli Umbro-Sabellici.
Il privilegio concesso ai frati da Filippo d'Angiò è la prima notizia, storicamente documentata, intorno al convento.
Nell'inverno del 1221 San Francesco d'Assisi, di passaggio per Montella, si recò nel bosco di Folloni, per convertire i briganti. Calata la sera, trovò riparo sotto i rami di un elce, che sorgeva là dove sta ora l'altare maggiore della sua chiesa.
Una suggestiva escursione è la risalita che da Montella porta ai Piani di Verteglia in un dislivello che parte da 500 metri e raggiunge i 1.200 metri sul livello del mare.
Giovanni di Montella
Professore di medicina nell'Università di Napoli, protomedico di corte e regio familiare. Il protomedico era il principale medico di corte ed il funzionario preposto a sovrintendere all'attività di medici e speziali.
Carco lo Passo
L'innamorato passeggia sotto casa della sua bella, segnando il passo, con la voglia di vederla ricambiare almeno il saluto. C'è la speranza che la madre non si accorga di nulla e potersi così anche parlare. La luna poi, per pietà, farebbe bene a nascondersi e non farli scoprire.