Alfellani, Atrani, Larinantes e Deculani erano le tribù irpine che occuparono le nostre terre. I nomi e le storie di queste tribù hanno dato i nomi a molte località di Montella e dintorno.
Il privilegio concesso ai frati da Filippo d'Angiò è la prima notizia, storicamente documentata, intorno al convento.
Nell'inverno del 1221 San Francesco d'Assisi, di passaggio per Montella, si recò nel bosco di Folloni, per convertire i briganti. Calata la sera, trovò riparo sotto i rami di un elce, che sorgeva là dove sta ora l'altare maggiore della sua chiesa.
E' questa una suggestiva escursione per gente abituata ad arrampicarsi su forti pendii, a marciare su salite ove non vi è traccia di sentiero, in circa tre ore di salita, tutto questo per giungere alla Cascata dello Scannolaro.
Aggio fatta l'amore
L'invenzione della ferrovia non è bene accetta dalla fanciulla che vede il suo amore partire per il servizio militare. Speranza, scherno e dispetto alla base di questo amore povero, costretto alla lontananza.
Castagna di Montella
E' prodotta nei castagneti dei comuni di Montella, Bagnoli Irpino, Nusco, Cassano Irpino, Volturara Irpino e Montemarano. Deriva per almeno il 90% dalla varietà "Palummina" e presenta pezzatura media o medio - piccola.