Di tutte le signorie straniere la spagnola fu la peggiore: governanti avidi, rapaci; la pubblica amministrazione in sfacelo. Il popolo intristiva nella miseria e nell'ignoranza; i potenti vivevano nell'ozio e in un lusso smodato, insolenti con gli umili e servili con i padroni stranieri.
Ne hanno parlato Cicerone, Plinio, Cecilio II, Diodoro Siculo, Tito Livio, Dante Alighieri e Virgilio, che la descrive così: Qui si mostra un'orrenda spelonca e gli spiragli del crudele Dite, un'ingente voragine apre pestifere fauci al fiume Acheronte che prorompe. Questa è la Mefite, una delle porte dell'inferno.
Ronna Paulina
Qualcuno glielo aveva detto a donna Paulina di non sposare Frangisco perché sarebbe certamente rimasta sola. Frangisco fa il pastore, sta sempre in montagna. Quando lei lo invita ad andare a letto, di sabato sera, lui rifiuta, dovendo far ritorno all'ovile. Donna Paulina allora ne maledice il cammino. Succede così l'inevitabile. Dorme il cane, dormono le pecore, l'uccellino e anche Frangisco, ormai solo!
Storia della Castagna
I Greci le chiamavano ghiande di Giove, presso i Romani era considerata un dessert di grande raffinatezza. Per le ottime caratteristiche nutrizionali venivano utilizzate da tutte le classi sociali tanto che il Pascoli definì il castagno italico albero del pane.