Il primo popolo che occupò la nostra regione furono i Sanniti. L'immigrazione ariana, proveniente per terra dal nord dell'Italia, si divise, appunto come la penisola è divisa dall'Appennino, in due rami, dando origine ai Prischi Latini e agli Umbro-Sabellici.
All'inizio del 1500 la popolazione di Montella era distribuita in undici parrocchie. Sembrò opportuno, per migliorare l'assistenza spirituale dei fedeli e la collaborazione tra i sacerdoti, riunire i parroci in un collegio con sede nella chiesa di S. Maria in Piano.
Nel comune di Montella si trova la Grotta del Caprone o Caparrone, di facile accesso, sulle pendici del Monte Serralonga.La grotta ha iniziato a formarsi nell'era secondaria, circa cento milioni di anni fa, mentre le stalattiti e le stalagmiti si sono formate negli ultimi diecimila anni.
Giovanni Battista Abiosi
Montellese di origine anche se bagnolese per adozione, viaggiò in Italia, Germania e Africa. Dottore in medicina, dal suo contatto con gli Arabi acquistò esperienza in alchimia, astrologia e matematica. Pubblicò opere di critica letteraria, di alchimia e astrologia.
Giacchino Cappetta
E' la filastrocca che narra del Rione Serra, privo persino di un calzolaio. Tra un bicchiere di vino e l'altro, di chi canta, viene fuori la miseria imperante del tempo.
La conservazione
Le castagne sono frutti di difficile conservabilità. Il prodotto raccolto è facilmente deperibile ed il produttore, se non ricorre a particolari operazioni per prolungarne la conservabilità, deve venderlo entro pochi giorni dalla raccolta.