Chi Siamo

Questo sito, realizzato da Marco Di Fronzo
con la forte collaborazione di Carmine Gambone, vuole
fornire e raccogliere informazioni su tutto cio' che riguarda l' Alta
Valle del Calore, pertanto ha l'obiettivo di incentivare
i navigatori a scoprire il fascino di questa terra, invogliando i
medesimi a cercare nuove notizie e documenti, per rendere Montella
Net ancora piu' interessante. Qui troverai informazioni sulla
storia, la cultura, la natura e le curiosit� di casa nostra. Inoltre
servizi per le Aziende e pubblicit� per chi vuole farsi conoscere
via internet. Per informazioni contatta
La Redazione di Montella Net.
Storia (16)  Irpini e Roma Le Guerre Sannitiche, circa 50 anni di lotte, segneranno sia Roma, con le Forche Caudine, sia i Sanniti, con la loro sconfitta, ma instaureranno un rapporto di rispetto, tanto da concedere agli Irpini l'autonomia delle loro terre.
Natura (77)  Biancospino Alberello spinoso, comune, nelle siepi e nei boschi misti, in tutta la penisola. Fiorisce in aprile e maggio. Appartiene alla famiglia delle Rosacee. Tonifica il cuore, regolarizza i vasi, stabilendo l'equilibrio tra pressione sanguigna e propulsione cardiaca.
|
Itinerari (18)  Fiume Calore Per chi volesse fare torrentismo, il Fiume Calore è il più idoneo perché offre varie opportunità di percorso, dal facile, al medio, al difficile e i luoghi da guadare sono pressoché incontaminati. Ci si può avventurare sia nel gruppo delle sorgenti della Celeca, sia in quello del Terminio.
Monumenti (8)  S.S. Salvatore Il Santuario del SS Salvatore è posto a 954 metri sul mare. È coronato da una superba cerchia di monti. I Montellesi scelsero quel monte perché esso ricorda il Tabor, il monte della Trasfigurazione. Ma inizialmente era situata nella contrada Prati, verso Monticchio.
Ngimm'a lo ponte re Santa Lucia
Un giovane viene invitato ad andare a caccia sul Ponte di Santa Lucia. Mentre cerca di sparare ad una colomba, alla vista di una donna viene colpito al cuore dall'amore. Il sangue viene così raccolto in una piccola caraffa. Dopo un anno quel sangue, di primo amore, cerca ancora pietà.
|